The Mentalist
NON DOVEVA ANDARE COSì.
Lui sarebbe tornato ed io sarei uscita di casa lasciandolo svenire dallo stupore. La sua prima frase doveva essere cullata da un velo di inquietudine,sorpresa e disgusto..i suoi occhi avrebbero percorso il mio esile corpo in fretta riuscendo a contare le costole,custodi dei miei organi lenti e distrutti dai lunghi digiuni.
'Ma come ti sei ridotta?''
Questo avrei voluto sentire. Volevo che si notasse il terrore negli occhi di chi guarda in faccia la morte. Di chi guarda in faccia la persona che voglio essere e che ancora non oso diventare. Avrebbe passato l'intero appuntamento a chiedersi come facessi a riconoscere la bellezza in un elegante mosaico di ossa,di fosse e lividi violacei dipinti sulla pelle pallida e occhiaie scavate,sempre più nere come l'abisso nel quale sprofondo tutt'oggi senza freni.
Sa comunque tutto di me,tutto tranne questo..la mia più grande delusione è quella di aver sprecato il momento perfetto per lasciare tutti lui a bocca aperta.
Devo rivedere la persona più disonesta e spregevole che io abbia mai conosciuto,ma l'unica che sia mai riuscita ad amarmi in tutto.
Volevo scomparire tra le sue braccia,sentire le ossa del mio corpo pungerlo per vendicarsi del giorno in cui mi lasciò sola dopo avermi giurato di non abbandonarmi mai. Volevo dimagrire,tanto,volevo avere un'aspetto malsano e morente,queste sono le mie colpe. Glie le lascerò mangiare domani su un piatto d'argento,mangerà solo lui perchè io,come al solito,non ho intenzione di riempire il mio stomaco.
Belle parole :'(
RispondiEliminaoddio,belle come te tesoro <3
EliminaLe tue parole sono l'espressione esatta, precisa, spiccicata del mio pensiero, di quello che ho dentro. Quella volontà di riscatto, quasi vendetta verso gli altri/lui. Ti sono più vicina di quanto tu possa immaginare!
RispondiEliminaGrazie mille,spero che queste parole possano unirci e darci sostegno. Ti abbraccio forte cara!
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